Il carcinoma del colon-retto è un tumore maligno molto frequente e rappresenta la terza forma più comune di cancro.
Il carcinoma del colon-retto è un tumore maligno molto frequente e rappresenta la terza forma più comune di cancro.
Molto spesso la causa non è nota e può essere data da un insieme di fattori alimentari ed ambientali associati all’età. Nelle forme che si manifestano in persone giovani il sospetto che ci possa essere una causa genetica va sempre indagato, basandosi anche sulla propria storia familiare.
Un fattore di rischio noto sono le malattie infiammatorie croniche intestinali con diagnosi di lunga data.
Spesso rimane silente senza dare segni di sé per lungo tempo e l’unico modo per avere il sospetto è la ricerca del sangue occulto nelle feci. A volte invece si manifesta con stanchezza, debolezza, perdita di appetito, cambiamento della regolarità intestinale, emissione di sangue o muco insieme alle feci e anemizzazione (riduzione dei livelli di emoglobina nel sangue).
In alcuni casi, quando la diagnosi è tardiva, su può manifestare sotto forma di complicanze quali l’occlusione intestinale o perforazione intestinali. Queste sono condizioni che richiedono un trattamento medico-chirugico in regime di urgenza.
Le sedi maggiormente colpite sono il retto ed il colon sinistro-sigma. Quando si localizza in queste sedi i sintomi tendono ad essere più marcati.
Meno frequentemente si localizza a livello del colon destro e trasverso ed in questi casi i sintomi tendono ad essere decisamente più sfumati e la diagnosi tardiva.
La diagnosi del tumore del colon-retto si fa tramite un esame endoscopico (colonscopia – rettosigmoidoscopia) che consente di identificare la lesione nel lume intestinale, fare una biopsia (prelevarne un piccolo pezzo) ed inviarlo per l’analisi definitiva (esame istopatologico).
L’identificazione della lesione senza però poter eseguire la biopsia si può fare anche tramite TAC-colonscopia virtuale o clisma opaco.
Una volta fatta la diagnosi di tumore del colon-retto è indispensabile eseguire un’accurata stadiazione:
La crescita del tumore colo-rettale è generalmente piuttosto lenta. Per tale ragione identificarlo in maniera precoce consente di portare alla risoluzione completa della malattia. Questo è il motivo alla base dello screening su scala nazione che viene eseguito mediante il sangue occulto nelle feci come indagine di primo livello e successivamente esame endoscopico alle persone positive.
Generalmente si basa sulla combinazione di un intervento chirurgico e una terapia medica.
I trattamenti medici per il carcinoma del colon-retto sono la chemioterapia preoperatoria, postoperatoria o entrambe che può essere anche associata a radioterapia nel caso di tumore del retto.
Gli interventi chirurgici per carcinoma del colon-retto cambiano a seconda della localizzazione del tumore: